Piani cottura, pro e contro
Per le cucine da esterno solitamente si tendono a prediligere i piani cottura a induzione. Questi sono la soluzione più indicata per una cucina da esterni in quanto non richiedono allacciamenti alla rete del gas essendo realizzati in vetroceramica, resistono agli urti, alla corrosione e agli shock termici. Sono pratici da pulire e sicuri. Prediligere i pianti cottura a induzione non significa escludere anche la scelta del gas. I nostri clienti hanno sempre la massima personalizzazione sulle loro cucine outdoor.
Quali sono i contro? Per l’elettrico semplicemente potrebbe essere necessario un potenziamento della rete elettrica (anche se a riguardo ci sono diverse scuole di pensiero); Per il gas con un allacciamento non esistente occorre munirsi di box GPL (noi in dotazione forniamo sempre il kit di adattamento). I più tradizionali piani cottura a gas presentano maggiori problematiche, soprattutto legate alla manutenzione degli stessi, noi consigliamo sempre di scegliere gli elettrodomestici attraverso le nostre partnership garantendo piani cottura a gas in acciaio inox certificati per l’esterno.
Le piastre Teppanyaki
Come nel caso della nostra Kucino 19, le piastre Teppanyaki si presentano come l’alternativa al classico barbecue. Questo sistema di cottura giapponese è utilizzato per carne, pesce, verdure e formaggi tramite l’utilizzo di una piastra in acciaio rovente, alimentata da energia elettrica o a gas.
Tendenzialmente con il Teppanyaki i cibi vengono preparati più velocemente, evitando che possano riscaldarsi troppo e perdere così le loro proprietà nutritive. Inoltre, le piastre teppanyaki permettono di grigliare contemporaneamente più alimenti, mantenere al caldo quelli già cotti e di servirsi direttamente dalla piastra rovente.
Siccome anche l’occhio vuole la sua parte, si tratta di un tipo di cucina molto scenografica, adatta se volete intrattenere gli ospiti con lo show cooking!

Le cantine dei vini
Abbiamo iniziato parlando del piacere di sorseggiare un buon vino all’aperto, ma questo vino va conservato alla giusta temperatura per far sì che possiate goderne a pieno, per questo dovreste dotare la vostra cucina all’aperto di una cantinetta refrigerata.
Questo tipo di cantine sono chiuse da uno sportello con doppio vetro temperato, che isola termicamente e protegge dalla luce. Un impianto di raffreddamento consente di impostare la temperatura ideale (in alcuni casi anche a temperature diverse), mentre una o più ventole distribuiscono la temperatura in modo uniforme.
La conservazione dei cibi in frigorifero
Non pensate più neanche per un secondo di dover fare avanti e indietro dalla cucina di casa per prendere le cose dal frigo. Oggi anche per le cucine da esterno ci sono alternative valide in materia.
Assicuratevi di dotarvi di un frigo in acciaio inox e dalla classe energetica molto alta (classe F o superiore, corrispondente alla vecchia A+), ma si consiglia la classe SN-T che garantisce un funzionamento ottimale con temperatura fino a +43°C.
Vidali Outdoor Kitchen
Cucine da esterno Uniche Durevoli Italiane
Contattaci
Torna al blog